COMUNICATO STAMPA

COMUNICATO STAMPA 

Una Nuova Era nella Dissalazione dell'Acqua di Mare – Presentazione della Tecnologia Waterbender, una Svolta nella Produzione Sostenibile di Acqua

[Washington D.C., USA – 15 maggio 2025]

Una tecnologia rivoluzionaria è pronta a trasformare l'approvvigionamento idrico globale: il sistema di dissalazione dell'acqua di mare Waterbender offre un metodo ecologico, ad alta efficienza energetica e completamente privo di membrane per convertire l'acqua marina in acqua potabile.

In tutto il mondo – in particolare in Medio Oriente, Africa, Sud America e nelle regioni insulari – la scarsità d'acqua è una sfida sempre più urgente. L'osmosi inversa (RO) rimane la soluzione più diffusa per il trattamento dell'acqua, ma nonostante la sua efficacia, è caratterizzata da elevati consumi energetici, necessita di manutenzione rigorosa e comporta rischi ambientali dovuti al rilascio di microplastiche nei mari tramite le membrane durante il funzionamento. Inoltre, il refluo salino (brine) scaricato in mare rappresenta una grave minaccia per gli ecosistemi marini locali.

Waterbender propone una soluzione totalmente nuova, economicamente vantaggiosa e sicura per l'ambiente per la dissalazione dell'acqua di mare. Il processo si basa su un sistema multifase di distillazione e condensazione, capace di produrre 75.000 litri (75 m³) di acqua potabile al giorno con una singola linea di trattamento. Il sistema ha una struttura modulare, che consente l'installazione di un numero variabile di unità: ad esempio, 100 sistemi possono produrre fino a 7,5 milioni di litri di acqua potabile al giorno.

A differenza dei tradizionali impianti ad osmosi inversa, questa soluzione non utilizza membrane sintetiche, eliminando completamente i rischi ambientali associati all'inquinamento da microplastiche e all'alto consumo energetico. Inoltre, il sistema non genera scarichi salini concentrati (brine), che in altre tecnologie vengono spesso riversati in mare con gravi danni per la fauna marina locale.

Il consumo energetico di Waterbender è inferiore a un quinto o un decimo rispetto agli attuali sistemi industriali di osmosi inversa. Può anche essere alimentato con energia fotovoltaica, rendendolo una soluzione off-grid basata su energie rinnovabili.

Oltre a essere un'alternativa ecologica, Waterbender può essere perfettamente integrato con gli impianti RO già esistenti ad alta capacità. Utilizzandoli insieme, è possibile trattare la salamoia prodotta dagli impianti RO, aumentando l'efficienza complessiva di recupero dell'acqua fino a +90%.

Durante il funzionamento, Waterbender genera come sottoprodotto sale industriale umido, che può essere riutilizzato in vari ambiti industriali, offrendo un valore economico aggiuntivo attraverso il suo potenziale di riutilizzo.

La distribuzione globale della tecnologia Waterbender è guidata da TTL USA Inc. La sede centrale dell'azienda si trova a Washington D.C., con uffici principali in Florida (USA) e rappresentanza nell'Unione Europea a Budapest e Norimberga.

La missione di TTL è creare partnership con aziende già attive nella dissalazione tramite osmosi inversa, al fine di contribuire congiuntamente a una soluzione sostenibile alla crisi idrica globale.

"Il nostro obiettivo è rendere accessibili soluzioni idriche sostenibili a tutti – in modo più rapido, più puro e più conveniente," ha dichiarato il team di sviluppo di Waterbender.